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CONTROLLO E REPRESSIONE

20 aprile. L’amministrazione comunale di Pescara ha intenzione di realizzare altri sistema di controllo sulla circolazione stradale cittadina. In sostanza, il nuovo corso Vittorio dovrebbe diventare una sorta di Ztl protetta da telecamere, in grado di riconoscere i veicoli autorizzati. I varchi di accesso sarebbero controllati da porte telematiche in grado di rilevare automaticamente le targhe di tutti i veicoli che vi transitano. E sempre a Pescara, dopo il blitz della polizia municipale, che nella prima settimana di aprile sgomberò gli spazi della stazione, a sbarrare gli ingressi definitivamente ai senzatetto, dopo la decisione del febbraio scorso di chiudere nelle ore notturne la stazione, ci ha pensato Rete Ferrovie Italiane, la società che gestisce gli impianti fissi di Ferrovie Italiane. Nel tunnel che congiunge le aree di risulta a via Ferrari, sul lato sud della stazione centrale, ritrovo abituale di senzatetto, sia dall’ingresso che si affaccia sulle aree di risulta, sia sul lato di via Ferrari, sono stati montati dei cancelli che blinderanno il passaggio in concomitanza della chiusura della stazione.
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