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OPPORSI AGLI SBIRRI

13 luglio. Ad Alba Adtriatica i vigili urbani sequestrano merce contraffatta a dei venditori marocchini. All’interno degli uffici, però, si accende la baraonda, i due, nel tentativo di recuperare le merce, sfondano la porta, lanciano benzina addosso ad un agente e ad un carabiniere che nel frattempo era intervenuto a supporto e si cospargono di liquido infiammabile a loro volta. Spunta un accendino, ma gli sbirri riescono, dopo una colluttazione, a fermare i due, e bloccarli. La storia raccontata dai giornali: la polizia urbana, durante un patugliamento, ha multato un furgone che era parcheggiato sul lungomare ed era stato allertato anche il carro attrezzi. A quel punto dalla spiaggia è spuntato il proprietario con dei sacchi di merce che sono state sequestrate. Uno dei due, alterato, si è allontanato con il furgone, e per poco non ha investito uno dei vigili. Nel frattempo, gli agenti sono tornati nel comando e poco dopo i due ragazzi marocchini hanno fatto irruzione, semimando il panico facendosi strada anche con due bottiglie di benzina. I due sono stati fermati per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti. Uno dei carabinieri è rimasto ferito ed è stato trasporato in ospedale per accertamenti. Ne avrà, secondo le fonti del regime per 20 giorni.

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