14 settembre. Bucano il muro, entrano nel negozio e prendono abiti griffati per un valore di oltre 100mila euro. L’esproprio è stato compiuto ai danni di un outlet che si trova nell’area commerciale Le Pratelle, a Pratola. Gli ignoti hanno agito nella notte. Coperti dal buio, muniti di picconi, tronchesi e cacciaviti sono passati all’azione. Entrati nell’area, si sono preparati la via di fuga posizionando dei
cassonetti dell’immondizia davanti ai cancelli dell’area commerciale. Scelta che gli avrebbe consentito di avere qualche minuto in più per fuggire nel caso fossero stati scoperti. Sono passati a colpire direttamente il muro del negozio realizzato con delle lamiere coibentate per esterni. Una mossa che gli ha consentito di aprire un buco di circa mezzo metro di diametro, proprio scardinando le lamiere. Aperto il varco, non è rimasto nient’altro da fare che vincere la labile resistenza del cartongesso e di un mobile posizionato all’interno del negozio. Operazioni che alla fine gli ha consentito di entrare nell’outlet, noto per la vendita di abiti firmati. La banda ha fatto razzìa di giubbini,
scarpe e jeans liberati da grucce e scatole e inseriti con cura in sacchi neri. Un lavoro meticoloso eseguito strisciando lungo i muri e soprattutto evitando le zone che avrebbero potuto far scattare l’allarme. Non è la prima volta che l’outlet di Pratola viene visitato. Nel marzo 2012, subito dopo l’inaugurazione, ignoti penetrarono nel negozio prendendo abiti per circa 50mila euro.
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