13 febbraio. Una “casa” nelle stalle e nei box dell’ex Ippodromo Villa delle Rose, nel pieno centro di Lanciano, senza riscaldamento, senza bagno, senza acqua, senza elettricità. Un uomo e una donna, 56 anni lui, 32 lei, vivono nei pochi metri quadrati di quelli che in passato sono stati gli spogliatoi dei fantini, quando l’Ippodromo Villa delle Rose era in piena attività. Nei box i due sono finiti dopo la morte della madre dell’uomo, che la donna assisteva a casa: con la pensione della madre riuscivano a sbarcare il lunario, ma una volta morta l’anziana i due sono finiti nell’indigenza senza avere la possibilità di pagare l’affitto della casa. “La doccia la facciamo qua – dice ora la donna, mostrando il tubo all’esterno del box, all’aperto – fa molto freddo, a volte ci laviamo a pezzi. Qui era pieno di immondizia, c’era sporcizia ovunque, abbiamo pulito. Non c’erano finestre, le abbiamo fatte con due pezzi di legno per proteggerci da acqua e freddo”. “Mia madre è morta un paio di mesi fa, sono rimasto senza appartamento e soldi, non mi hanno dato un minimo di aiuto, nessuno – ha detto l’uomo – l’assessore mi ha detto che non c’erano più case parcheggio e poi senza lavoro per poter pagare l’affitto non mi sarebbe spettato niente”.
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