All’alba di ieri, 19 giugno, gli sbirri di Milano hanno arrestato 7 compagni per lo sgombero della libreria ex Cuem all’interno dell’università Statale, avvenuto oltre un mese fa. I fermati sono tutti agli arresti domiciliari. Le accuse contro i compagni sono diverse: resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, lesioni aggravate, travisamento, porto di oggetti atti ad offendere, istigazione a delinquere. Tra i sette c’è anche il nostro compagno e fratello Paska (a cui vengono contestati i reati di resistenza e porto di oggetti atti ad offendere), che è stato portato agli arresti domiciliari in provincia di Teramo. Per lui, come per tutti gli altri, il giudice ha imposto tutte le restrizioni possibili, quindi divieto d’incontro con chiunque. Questo però non ci ha impedito di poterlo salutare al suo arrivo fuori dalla sua abitazione, scortato da un paio di volanti della polizia, un paio dei carabinieri ed un paio in borghese, e costantementi ripresi dalla telecamera degli sbirri. Lunedì 24 giugno alle 9 di mattina, presso il tribunale di Teramo ci sarà l’interrogatorio di garazia.
Paska libero! Liberi tutti!
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