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UN PO’ DEL MALTOLTO

8 novembre. Due persone hanno espropriato intorno alle 14.30 l’ufficio anagrafe del Comune di Pescara sito in piazza Grue, nella zona Portanuova. Ad agire sono state due persone che pistola in pugno, si sono fatte consegnare dagli impiegati prima i soldi contenuti in cassa e poi, sempre sotto la minaccia del revolver si sono fatti aprire da un dipendente comunale la cassaforte a muro, facendosi consegnare duemila euro. I due sono poi fuggiti.E sempre a Pescara esproprio nella sala slot machine situata in corso Vittorio Emanuele. Un giovane, nella notte, ha minacciato la persona presente in cassa, specificando di avere un’arma nascosta in tasca, e si è fatto consegnare il denaro a sua disposizione, circa 4.000 euro. Subito dopo l’uomo sarebbe passato alle vie di fatto colpendo la vittima in testa e sulla schiena con un oggetto non precisato, costringendo il malcapitato a chiudersi in bagno. Quindi l’autore dell’esproprio è fuggito.

 

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