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Vicini ai nostri fratelli e sorelle di Torino

da: informa-azione

Dalle prime ore della mattina di oggi, 3 giugno 2014, è scattata un’operazione repressiva orchestrata dalla pm Pedrotta e dal pm “frammassone” Rinaudo, contro diverse realtà conflittuali anarchiche. Per ora le notizie sono frammentarie, ma sarebbero in corso 25 perquisizioni a Torino e in Piemonte, tra cui quelle dell’Asilo Occupato e dell’occupazione abitativa di via Lanino, oltre alla notifica e all’esecuzione di diverse misure cautelari: 11 in carcere, 6 ai domiciliari, 4 obblighi di dimora, 4 divieti di dimora, 4 obblighi di firma. Vi sarebbero complessivamente 111 indagati e i reati contestati vanno dalla “devastazione e saccheggio” al “vilipendio alla nazione”, passando per “invito all’insurrezione armata contro lo Stato”, “sequestro di persona”, “danneggiamento”, “resistenza a pubblico ufficiale” e “occupazione di edifici”; la scelta strategica degli inquisitori non prevede l’utilizzo di strumenti quali i reati associativi, bensì il “concorso” nella commissione dei suddetti reati.

Fondamentalmente un’inchiesta imbastita con la pretesa di compiacere i grandi poteri della città: palazzinari, banchieri, cementificatori e Partito Democratico, che notoriamente a Torino si sovrappongono e si miscelano senza soluzione di continuità.

Le accuse mosse contro compagne e compagni riguarderebbero principalmente le pratiche di resistenza agli sfratti (dai picchetti all’occupazione della sede degli ufficiali giudiziari), i cortei spontanei e gli attacchi alle sedi del Pd degli ultimi mesi, nel tentativo di sedare a colpi di misure cautelari chi, in diversi quartieri cittadini, sta promuovendo l’autorganizzazione di sfruttati e sfrattati nella riappropriazione di spazi abitativi, nella lotta contro la gentrification, contro la speculazione edilizia e contro i soggetti politici e finanziari che saccheggiano ovunque le nostre esistenze.
In attesa di aggiornamenti, i compagni invitano a portare solidarietà sotto l’Asilo di via Alessandria 12, dove alcuni/e occupanti stanno resistendo sul tetto e… ovunque.

Leggi: SFRATTO SU SFRATTO, ARRESTO SU ARRESTO, da Macerie.

Posted in qui è altrove, repressione.


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Continuing the Discussion

  1. Anarchici pistoiesi wrote a new post, All’attenzione del Sig. Gariglio, lettera di Andrea dal carcere, on the site anarchicipistoiesi – Frontiere digitali linked to this post on 2014/06/25

    […] lettera arriva da Andrea che si trova rinchiuso nel carcere di Ravenna per l’inchiesta del 3 giugno. L’ originale di questo scritto è stato inviato direttamente al destinatario, Davide Gariglio, […]