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Che scuup!

???????????????????????????????Ieri sulle pagine di carta straccia locale c’era un articolo, in cui c’era scritto che due anarchici saranno processati (in questi giorni è stata fatta l’udienza filtro) nel prossimo anno, perchè nel 2008 i manifesti elettorali dei porci che sgomitavano per l’elezione regionale, furono coperti da manifesti che invitavano a non votare nessuno. Allora i giornalacci raccontavano così quell’azione. Se vien da ridere per questo lavoro di “intelligens” (la risata di sberleffo e di scherno va equamente condivisa tra sbirri e magistrati), che arriva a processare dei compagni per un attacchinaggio di quasi sette anni fa!, vien da chiedersi con quale criterio i giornalisti pubblicano queste notizie. E sì, perchè dei svariati processi che ci riguardano, vengono resi pubblici forse solo quelli più “esotici”, forse quelli che tendono a screditare, forse quelli che il chiacchiericcio di città sente in tribunale, o forse, molto più semplicemente, quelli di cui la questura fa la velina. Guarda caso, qualche giorno fa si è concluso in primo grado un processo contro tre compagni, di cui ovviamente non è stata data notizia (e non è che ciò ce ne freghi molto…), il cui oggetto del reato  era anche un articolo che riguardava i giornalisti. Questo articolo lo ripubblichiamo qua sotto, tanto per farvi un’idea, e lasciamo a questo scritto alcune semplici considerazioni. Per quanto riguarda invece quest’ultimo processo balzato agli onori della cronaca? Beh, ovviamente, ai compagni sotto processo va tutta la nostra solidarietà. E per il fatto in questione? Beh, se qualcuno ha coperto quelle facce di merda dei politici con manifesti in cui si invitava a non andare a votare e, per di più, si invitava ad autogestirsi le proprie vite, ha fatto solo bene! Anzi, come si dice dalle parti nostre, troppo poco…

f(R)eccia

Posted in azione diretta, critica radicale.