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ALLERTA (a proposito di un eventuale sgombero…)

Da oltre un anno e mezzo a Giulianova esiste uno spazio occupato ed autogestito. Uno spazio che in tutti questi mesi è stato attraversato da centinaia di persone, che son venute al CAMPETTOCCUPATO per un’iniziativa, per un concerto e per un benefit per qualche compagno incarcerato. Persone che son potute passare a veder un film o fare un murales. Persone che son potute passare a prendere qualche ortaggio del nostro orto o delle uova delle nostre galline. Tutto ovviamente in forma gratuita. Persone che son venute al Campetto a portare un aiuto, visto che dopo il sisma il Campetto Occupato è stato centro di raccolta e smistamento per aiuti ai terremotati. Persone che son potute semplicemente passare per poter stare in un posto in cui son state nell’infanzia o in cui non erano mai state, ma non potevano….

Perché il Campetto è stato per anni chiuso e all’abbandono, e grazie a noi è stato riaperto e reso fruibile. E’ di qualche settimana fa l ‘ennesima minaccia di sgombero da parte della proprietà (l’ente Castorani). Stavolta attraverso l’articolo su un giornale locale. In tutti questi mesi, diverse sono state le minacce, più o meno velate, che la proprietà c ha fatto… stavolta però sembra far sul serio, parlando di un progetto per la collettività e, per quanto ci riguarda, di problemi di ordine pubblico per l’eventuale sgombero. Noi, diciamoci la verità, alle chiacchiere crediamo poco… e, in tutta franchezza “il Castorani” (come ente e amministrazione) di chiacchiere ne fa tante. Ad esempio, per dirne una: lo spazio dove si trova il Campetto fu donato al Castorani affinchè venisse usato per scopi benefici, per gli orfanelli o per le persone in difficoltà… e non ci pare che decenni di chiusura ed abbandono abbiano soddisfatto gli scopi per cui il Campetto fu donato … neanche quando “il Castorani” diede lo spazio ai vigili urbani come parcheggio delle vetture di servizio… Per dirne una… E tante ne potremmo dire sulle varie collusioni, sull’intreccio tra il pubblico e il privato, tra le istituzioni e gli enti… ne potremmo dire talmente tante di cose serie, ma alle persone che serie non sono, ai cazzari come quelli del Castorani, tocca parlare di cazzate come sono quelle che vanno raccontando… Come ad esempio, l’unica voce politica che si è alzata contro il Campetto è stata quella del consigliere regionale di Teramo Giorgio D’Ignazio (Ncd) con tanto di comunicato contro la nostra occupazione… E voi direte, che cazzo c’entra un consigliere regionale di Teramo con un’occupazione a Giulianova… a parte la collusione con l’ente regionale ? E’ presto detto: Giorgio D’Ignazio è compagno di Manuela Gasbarrini, attuale direttrice del Castorani, che proprio sull’articolo di qualche settimana fa andava cianciando sul nostro sgombero… … e noi che volevamo parlare di cose serie… Ma proprio noi che, a differenza di enti, politici e istituzionali varie, non siamo dei cazzari, sullo sgombero del CAMPETTOCCUPATO diciamo la nostra. Il Castorani, per quanto riguarda questo spazio, ha millantato di aspettare un finanziamento per la realizzazione di un progetto di restituzione alla collettività, a tutta la città di questo spazio. A noi la proprietà privata fa schifo. Se uno spazio può avere uno scopo ed un uso collettivo può farci solo piacere, e non saremo certo noi a farne un uso privatistico dello stesso. In parole povere, se esiste un progetto serio, reale, per il bene della collettività, noi siamo pronti a farci da parte. Ed anche in questo caso, ciò avverrebbe solo perché un gruppo di persone ha occupato uno spazio abbandonato. E tale occupazione è servita da stimolo e pretesto per far qualcosa, o semplicemente per evidenziare la pochezza e le contraddizioni dell’ente amministratrice. Nel caso in cui invece si tratta delle solite cazzate… beh, state pure certi che noi continuiamo a fare al Campetto quel che abbiamo sempre fatto e non lo daremo in pasto a qualche sciacallo… In ogni caso, staremo a vedere…
STIAMO CON GLI OCCHI BEN APERTI E CON LA RABBIA IN CORPO

Posted in Campetto Occupato.